I lavelli in fragranite sono apprezzati per la loro estetica raffinata, la facilità di pulizia e i numerosi vantaggi offerti dal materiale. Seguendo alcuni semplici accorgimenti possono mantenere questa bellezza e funzionalità per molti anni. Tuttavia è importante distinguere fra le superfici scure e quelle chiare, ed evitare alcuni errori comuni.
Per aiutarti con la manutenzione, in questo articolo ti spieghiamo come pulire il lavello in fragranite nero, bianco e beige, quali prodotti scegliere e come riparare piccoli danni.
Cos’è la fragranite e quali sono i suoi vantaggi
La fragranite è un materiale composito, costituito all’80% da granito naturale, più specificamente quarzo, e al 20% da una resina acrilica di elevata durezza. Prende il suo nome dal marchio Franke, il primo a introdurla sul mercato.
In genere la fragranite viene preferita all’acciaio per alcuni vantaggi oggettivi:
- si tratta di un materiale molto resistente agli urti, difficile da graffiare o danneggiare
- è meno porosa dell’acciaio e quindi ancora più igienica e facile da pulire
- è disponibile in un’ampia gamma di colori, per un look personalizzabile e più raffinato rispetto a quello dei lavelli tradizionali
La manutenzione è semplice, ma richiede alcuni accorgimenti speciali.
Come pulire il lavello in fragranite: i prodotti da usare e quelli da evitare
Per la pulizia quotidiana del lavello in fragranite sono sufficienti un panno morbido e un detergente per piatti. Se vuoi evitare la formazione di macchie o aloni, ti consigliamo di lavare rapidamente le superfici ogni volta che vengono a contatto con cibi, bevande o pentole calde. Ad esempio dopo aver lavato dei piatti, delle verdure o dopo aver scolato la pasta.
Lascia cadere qualche goccia di detergente per piatti su un panno in microfibra o su una spugna morbida imbevuta d’acqua, ripassa le superfici, risciacquale e asciuga. Puoi usare anche un detergente apposito, come quelli prodotti da Franke. Questi spray rilasciano uno strato protettivo che eviterà la formazione di macchie o comunque ne rallenterà la comparsa.

La pulizia periodica
Una volta ogni 15 o 30 giorni è buona norma procedere a una pulizia più profonda. A questo scopo esistono prodotti specifici, come la pasta per lavelli di marca Franke. Per usarla puoi seguire i seguenti step:
- Pulisci le superfici con il detergente per piatti, ma senza asciugarlo.
- Bagna l’apposita spugnetta contenuta nel barattolo e usala per distribuire la pasta per lavelli su tutte le superfici in fragranite, insistendo maggiormente sulle aree macchiate. Si formerà una leggerissima schiuma bianca.
- Lascia agire per almeno qualche minuto, preferibilmente per qualche ora o per tutta la notte.
- Risciacqua e asciuga le superfici con un panno morbido.
- Se si tratta di un lavello nero, ti consigliamo di ripassarlo con un foglio di carta da cucina imbervuto di olio vegetale. Puoi rimuovere l’eccesso con un foglio pulito.
L’effetto dell’olio applicato dopo la pulizia è quello di rigenerare il lavello e farlo apparire perfettamente lucido, come se fosse nuovo. Si tratta di una soluzione particolarmente efficace in caso le superfici comincino ad apparire scolorite.
I prodotti da evitare e altri accorgimenti per la pulizia del lavello in fragranite
Anche se la fragranite è un materiale molto resistente, alcuni prodotti andrebbero evitati durante la pulizia e manutenzione. Allo stesso modo, un uso scorretto del lavandino sul lungo termine può danneggiarlo. Per questo:
- Non usare spugne abrasive o metalliche per la pulizia del lavello in fragranite.
- Evita i prodotti aggressivi, come gli acidi o l’ammoniaca.
- Non appoggiare pentole troppo calde sulla superficie, perché lo shock termico potrebbe macchiare il materiale.
- Non dimenticare residui di cibo o utensili metallici sulle superfici. Anche questi possono causare delle macchie dopo un contatto prolungato.

Per lo sporco difficile da eliminare esistono una serie di prodotti efficaci, ma abbastanza delicati da non alterare le caratteristiche della fragranite.
Come rimuovere macchie e incrostazioni dal lavello in fragranite
Pur avendo una superficie molto liscia, anche i lavelli in fragranite possono sviluppare delle macchie. I metodi di pulizia e i prodotti usati variano in base al colore del materiale.
Per smacchiare un lavello in fragranite bianca o color avorio ti consigliamo di usare una spugna morbida e della candeggina oppure un detergente spray che contiene candeggina.
- Diluisci la candeggina con acqua calda o fredda in base alle indicazioni presenti sulla confezione, oppure spruzza il detergente spray direttamente sulla spugna.
- Applica la soluzione su tutto il lavello con movimenti circolari.
- Lascia agire per una o due ore.
- Risciacqua con cura, per rimuovere tutti i residui di candeggina.
- Asciuga le superfici con un panno morbido.
La candeggina è adatta solo ai colori chiari e non può essere usata per i lavelli neri o scuri. Talvolta è compatibile anche con i modelli beige, ma ti consigliamo di testare il prodotto su un angolo poco visibile, prima di procedere su tutta la superficie. Se non vuoi correre rischi, puoi limitarti alle soluzioni di pulizia dei lavelli scuri.

Per pulire un lavello in fragranite nera, ti consigliamo di sostituire la candeggina con la pasta speciale usata nella pulizia periodica. Spesso questo prodotto è sufficiente, se strofinato sulla macchia e lasciato agire più a lungo. Puoi anche ungere le superfici con dell’olio vegetale e procedere successivamente alla pulizia con il detergente per piatti o con la pasta apposita.
Sebbene siano meno soggetti alle incrostazioni rispetto alle alternative in acciaio, anche i lavelli in fragranite possono sviluppare aloni di calcare. Questo è vero particolarmente per i modelli neri, soprattutto se vengono usati in presenza di acque dure. Puoi rimuovere queste macchie usando un prodotto anticalcare.
- Diluisci e applica l’anticalcare in base alle istruzioni sull’etichetta.
- Lascialo agire per il tempo necessario, poi risciacqua e asciuga le superfici con un panno morbido.
Se preferisci le soluzioni ecologiche, puoi sostituire il disincrostante con dell’aceto bianco.
- Distribuisci l’aceto sulle superfici interessate con una spugna non abrasiva e lascialo agire per 10-15 minuti.
- Risciacqua con acqua tiepida e asciuga con un panno in microfibra.
Usando l’aceto potresti aver bisogno di strofinare maggiormente le superfici per ottenere un risultato impeccabile.
Un’altra opzione relativamente efficace per rimuovere aloni e macchie, ma meno aggressiva dell’anticalcare, è il detersivo per lavastoviglie.
Come riparare un lavello in fragranite rovinato
Per riparare un lavello in fragranite scheggiato puoi usare uno stucco in poliestere. Scegli il prodotto con il colore che si avvicina maggiormente a quello del tuo lavandino, oppure acquista un’opzione trasparente. L’intervento di riparazione è più complesso di una semplice pulizia straordinaria, ma può comunque essere gestito col fai da te.
- Pulisci e asciuga il lavello, facendo attenzione a non lasciare residui di alcun tipo.
- Proteggi le aree circostanti con un nastro da carrozziere.
- Se lo stucco è in polvere, mescola le componenti secondo le indicazioni del produttore, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Applica lo stucco alla crepa con una spatola, facendo attenzione a riempire completamente la crepa e a farlo aderire perfettamente alla fragranite.
- Rimuovi l’eccesso con la spatola, in modo da ottenere una superficie liscia.
- Lascia asciugare lo stucco secondo le indicazioni sull’etichetta. In genere questa fase non richiede più di 40 minuti.
- Quando lo stucco in poliestere si è completamente asciugato, puoi levigare la superficie con della carta abrasiva. Procedi con cautela, fino a ottenere un risultato perfettamente liscio.
- Se necessario, applica un sigillante per fragranite.
Questo intervento in genere permette di ripristinare l’estetica e la funzionalità del lavello con una spesa molto contenuta.
Qualora il danno non dovesse riguardare solo la superficie del lavello ma anche altri elementi, puoi ricorrere agli appositi ricambi disponibili sul nostro sito.